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Kawasaki Puccetti Racing – Allenamento vincente al Mugello CIV

Il Kawasaki Puccetti Racing è stato impegnato in questo weekend all’Autodromo Internazionale del Mugello, disputando il primo round del CIV, Campionato Italiano Velocità. I tre piloti della squadra di Manuel Puccetti hanno disputato le prove e le gare della classe Superbike (Lucas Mahias) e Supersport (Can Oncu e Philipp Oettl). Per i piloti ed il team si è trattato di un ottimo allenamento, in preparazione al primo round dei mondiali Superbike e Supersport che prenderanno il via a fine maggio al Motorland Aragon in Spagna. Gareggiando con le stesse moto del mondiale, al Mugello i tre piloti hanno corso fuori classifica, senza accumulare punti e senza poter quindi salire sul podio.
Dopo le prove libere del venerdì mattina, i tre hanno disputato le due sessioni di qualifica: le Q1 il venerdì pomeriggio e le Q2 il sabato mattina. Nella classifica cumulativa delle qualifiche Superbike Mahias ha chiuso in prima posizione con il tempo di 1’50”583. Primo posto anche per Oettl che in Supersport ha fermato i cronometri sul tempo di 1’53”158, mentre Oncu, alla sua prima gara dopo l’incidente automobilistico (nel quale si era ferito al braccio destro) ha ottenuto la terza posizione, con il crono di 1’53”743.

Il primo a scendere in pista per la gara di sabato è stato Mahias. Scattato subito al comando, il francese ha condotto in testa dal primo all’ultimo giro. Nessuno è riuscito a tenere il suo ritmo, e Lucas ha quindi tagliato per primo il traguardo con un vantaggio di circa tre secondi sul secondo classificato. In Supersport invece è stato Oettl a partire fortissimo allo spegnersi del semaforo, ed a portarsi subito in prima posizione. L’unico in grado di restare vicino al pilota tedesco è stato Fuligni, a sua volta wild card in queste gare del Mugello CIV. Oncu invece ha lottato nel gruppo di sei piloti immediatamente alle spalle dei due battistrada. Philipp restava in testa per tutti i quattordici giri e si aggiudicava la vittoria. Il giovane pilota turco invece, dopo essersi scambiato di continuo la posizione con i propri avversari, nel finale accusava un dolore al braccio infortunato a gennaio, e si doveva accontentare della quinta posizione finale.

Domenica mattina i tre piloti del Kawasaki Puccetti Racing sono stati impegnati nel warm up e purtroppo Oncu è stato vittima di una caduta, che ha danneggiato la sua Kawasaki. Grazie al lavoro dei tecnici del team Can ha potuto prendere il via nella seconda gara del weekend.
La seconda gara della Superbike è stata dominata da Mahias che è scattato bene al via, ed ha girato su tempi insostenibili per i suoi avversari. In pochi giri il francese ha accumulato un notevole vantaggio che gli ha consentito di andare a vincere indisturbato. Esattamente come ha fatto Oettl nella gara della Supersport. Il tedesco è stato in testa dal primo all’ultimo giro ed ha vinto davanti a Fuligni e a Oncu. Il giovane turco è stato più veloce rispetto a ieri ed è rimasto costantemente vicino ai primi due.
Per il Kawasaki Puccetti Racing il prossimo appuntamento con la pista è fissato al Motorland Aragon per il primo round dei Campionati Mondiali Superbike e Supersport dal 21 al 23 maggio.

 

 

“E’ stato un ottimo weekend per tutta la squadra. Abbiamo fatto quello che un team che corre nel mondiale deve fare quando partecipa al Campionato Italiano ed utilizza le moto del mondiale: conquistare pole e vittorie. Purtroppo al di là dei risultati positivi, abbiamo avuto la conferma definitiva che Mahias ha un problema al braccio destro che verrà risolto in settimana con un piccolo intervento. Anche Oncu dovrà sottoporsi ad alcuni controlli, al fine di accertare se il braccio destro, gravemente ferito nell’incidente stradale del quale è stato vittima a gennaio, potrà essere curato o se dovrà invece sottoporsi ad un eventuale intervento chirurgico. Tutti problemi che contiamo di risolvere prima dell’appuntamento di fine maggio al Motorland Aragon con i mondiali Superbike e Supersport. Oettl ha dimostrato di essere in perfetta forma e già pronto per il mondiale, ma posso dire che tutto il team ha lavorato al meglio ed è stato un allenamento importante, perché non c’è nulla di meglio di una gara per prepararsi al mondiale. Tornare al CIV è stato molto bello e per noi è sempre come tornare a casa. Per questo voglio ringraziare la Federazione Motociclistica Italiana che ci ha permesso di essere presenti a questo primo round”. 

 
 “Quella di sabato è stata una gara complicata anche a causa del dolore al braccio che mi ha limitato. Ho perso il gruppo dei primi due ed ho lottato con gli inseguitori, ma mi sono divertito. Domenica sono caduto nel warm up ed ho danneggiato la moto. Per fortuna non mi sono fatto nulla ed i miei tecnici sono stati bravissimi e sono riusciti a sistemare la mia Kawasaki in tempo per la gara, nella quale mi sono sentito meglio rispetto a ieri, tanto che ho girato più forte. Devo ancora migliorare sotto certi aspetti, per poter sfruttare tutto il potenziale della mia moto, ma lo faremo nel primo round del mondiale. Grazie al mio team per il grande supporto che mi ha dato qui al Mugello”.

 “Le qualifiche sono andate molto bene ed in gara mi sono divertito. E’ stato un ottimo allenamento anche perché sono tornato a provare l’adrenalina della gara, ed anche il team è tornato a lavorare con lo stress e lo spirito della competizione, e questo ci sarà molto utile per il primo round del mondiale. Nella gara di sabato ho impiegato alcuni giri per trovare il ritmo giusto, anche perché c’era un vento forte e fastidioso. Poi però ho trovato il mio passo e sono riuscito a staccare i miei avversari. Domenica le cose sono andate ancora meglio. Ho trovato subito un feeling ancora migliore con la mia moto e sono riuscito a tenere un ritmo più alto per tutta la gara. Al di la del risultato sono molto contento di aver corso queste due gare e penso di essere pronto per l’inizio del mondiale”.

 “Quella di sabato è stata la mia prima gara in Superbike. Certo non era il mondiale, ma devo dire che qui al CIV il livello è molto alto. Mi sono divertito e mi sono trovato davvero a mio agio sulla moto. Il mio obiettivo primario era quello di continuare ad adattare il mio stile di guida alla Superbike, ed il poterlo fare in gara è stata una cosa molto utile ed importante. Il Mugello era una pista completamente nuova per me, e mi è piaciuta molto. In entrambe le gare ho potuto conoscere meglio la mia moto e mi sono migliorato costantemente, sia in gara che in prova. Ora non vedo l’ora che inizi il mondiale Superbike. Voglio ringraziare la mia squadra che mi sta aiutando molto”.